Nel week end appena passato (22-23 ottobre 2011) l’esoterico duo psicantrico (ridotto all’osso a causa di una brutta influenza che ha -ahinoi!- impedito a Gappa di esserci) si è addentrato in Umbria, tra la vegetazione più sfrenata e con animali – oche – che rispondevano ai nostri richiami già alla prima tappa…(San Francesco ci avrà messo lo zampino .. ?). Alcatraz, la libera università di Alcatraz fondata da Jacopo Fo 32 anni fa, non è un sogno, esiste, si tocca mano! Cos’è ? Un luogo dove, prioma di tutto, vige il rispetto reciproco – e non è poco. Ci sono interessanti corsi che spaziano dalla cucina, alla scrittura creativa, allo yoga demenziale; case ecologiche sapientemente costruite e un eco-villagio solare, un’alternativa alle megalopoli. Jacopo a cena ci ha trasmesso tutto il suo entusiasmo, la sua incazzatura nel fare, creare, realizzare un sogno fatto di tante parole tempo fa, ma ora caparbiamente e amorevolmente realizzato e in continua espansione.

Il viaggio è continuato il giorno seguente alla Scarzuola, la costruzione surreale progettata da Tomaso Buzzi, architetto, artista e uomo di cultura tra i più importanti del ‘900. Il luogo è a dir poco suggestivo, e si propone di  tracciare un percorso simbolico neo-illuminista riferito a conoscenze esoteriche.

Nell’anfiteatro a cielo aperto abbiamo suonato le canzoni della Psicantria, non poco emozionati vista la particolare location. Vogliamo ringraziare Marco Solari e le sue  folgoranti risate, per l’ospitalità e la passione con la quale, da guida, spiega le simbologie delle architetture durante il percorso, il gruppo di amici di Belluno che ci ha accompagnato e ascoltato durante questa tappa umbra, Angela, Elisa e Laura.

Sotto il duo psicantrico è ridiventato per un attimo trio, grazie alla special guest della Scarzuola: una scultura di una donna con un lira dorata, che ricorda il logo psicantrico…. jam esoterica!!