Il premio Nessuno mi può giudicare è un riconoscimento assegnato da tre anni dall’Associazione culturale e di promozione sociale Archimede di Lucca agli artisti che si distinguono per la lotta contro il pregiudizio sociale nei confronti delle persone che soffrono di disturbi psichiatrici (il cosiddetto stigma). Due anni fa è stato assegnato a Simone Cristicchi, l’anno scorso a Marco Paolini e quest’ anno a noi! E’ scontato sottolineare l’enorme onore di questo riconoscimento. Ieri sera siamo stati accolti a Lammari (Lu) al Civico 138 dal patron del premio, lo psichiatra Enrico Marchi, e da tante persone riunite in una cena di raccolta fondi per l’associazione. L’atmosfera era molto famigliare e calda. Si respirava quell’aria di solidarietà, di impegno sociale e di rispetto per l’altro che dovrebbero contagiare tutto il nostro Paese. Dopo l’esibizione psicantrica, ha allietato la serata la psychiatric band locale Altramusicarock (foto sotto), capitanata dall’educatore rock Lele Panigada, che ci ha davvero impressionato per la competenza tecnica e il cuore. Bravissimi! Gran finale tutti insieme con Nessuno mi può giudicare della Caselli, in cui abbiamo scoperto le doti canore straordinarie di Enrico Marchi, una sorta di Bocelli della psichiatria. Energia incredibile…